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COSA DEVO FARE SE DECIDO DI COMPRARE UN IMMOBILE?

Di seguito un breve VADEMECUM per chi si accinge a vendere od acquistare un immobile; per trovarsi preparati e agevolare le pratiche.

 

se è innegabile che la fatica “fisica” di produrre la documentazione è quasi totalmente a carico della parte venditrice è altrettanto vero che la fatica “pecuniaria” è a carico della parte acquirente.

Vediamo quindi cosa è assolutamente indispensabile produrre allo studio che predisporrà l’atto di compravendita:

Quanto di seguito è un breve elenco dei documenti più importanti da fornire al Notaionel caso di un atto di compravendita di immobile ad uso abitativo;

Ègiusto precisare che ogni atto è a sé stante nonostante la credenza popolare dica che tutti gli atti notarili siano uguali e basti cambiare i dati degli immobili e delle parti.

Un elenco più completo e pertinente a ciascuna situazione sarà fornito dallo studio che seguirà la vostra pratica.

Parte venditrice:

Se parte venditrice è una persona fisica:

  • Documenti di identità
  • Documenti stato civile (l’autocertificazione dal Notaio non si può portare!)
  • Atto di acquisto dell’immobile che ora si vuole vendere
  • Nel caso di cittadini stranieri occorre inoltre permesso di soggiorno in corso di validità

E se la provenienza fosse una successione? Niente paura con la copia della dichiarazione di successione e il certificato di morte, il Notaio potrà comunque iniziare ad effettuare le verifiche preliminari
  • Qualora fossero state apportate delle modifiche agli immobili: documentazione comunale e catastale relativa alle modifiche
  • Dichiarazione dell’amministratore che attesti che tutte le spese sono state regolarmente pagate
  • Attestato di prestazione energetica

Se parte venditrice è la società costruttrice:

  • Dati della societa’ che vende (denominazione, sede e codice fiscale)
  • Poteri del rappresentante della societa
  • Pratiche edilizie (licenza iniziale, eventuali varianti, fine lavori e richiesta di agibilità)
  • Pratiche catastali
  • Polizza decennale postuma

Se parte venditrice NON è la società costruttrice:

  • Dati della societa’ che vende (denominazione, sede e codice fiscale)
  • Poteri del rappresentante della societa
  • Chiedere se viene esercitata l’opzione iva (importante ai fini delle imposte indirette da corrispondere al notaio per la stipula dell’atto)

Documenti necessari sia che il venditore sia una persona fisica sia che sia una società

  • -Atto di acquisto dell’immobile che ora si vuole vendere. E se la provenienza fosse una successione? Niente paura con la copia della dichiarazione di successione e il certificato di morte, il Notaio potrà comunque iniziare ad effettuare le verifiche preliminari - Qualora fossero state apportate delle modifiche agli immobili: documentazione comunale e catastale relativa alle modifiche.
  • Dichiarazione dell’amministratore che attesti che tutte le spese sono state regolarmente pagate
  • Attestato di prestazione energetica (per gli immobili situati in Lombardia, per gli immobili siti in altre regioni è necessario verificare la relativa normativa):
    * se redatto fino al mese di settembre 2011 l'attestato deve essere stato presentato in Comune e deve essere consegnato l'originale munito dell'apposito timbro del Comune
    * se redatto dal mese di settembre 2011 al mese di marzo 2013 deve essere consegnato l'originale firmato dal tecnico certificatore
    * se redatto da marzo 2013 è sufficiente la fotocopia in quanto verrà scaricato dal portale;  
    eventuale preliminare registrato
  • Copia dei pagamenti già avvenuti
  • Se ci si è avvalsi della mediazione immobiliare dati del mediatore, fatture relative alla mediazione e copia dei pagamenti
    - specificare se si è nel possesso dei certificati di conformità degli impianti e, nel caso di caldaia autonoma,  libretto di uso e manutenzione della caldaia debitamente aggiornato
    - l’immobile è affittato a terzi? In caso affermativo occorre copia del contratto di locazione e, nel caso di immobile ad uso commerciale, è necessario dare comunicazione al conduttore per l'esercizio del diritto di prelazione;
    - se sull'immobile grava un ipoteca il cui debito residuo sarà estinto con i proventi della compravendita e l'ipoteca sarà cancellata tramite "decreto bersani" chiedere alla banca che per il giorno dell'atto sia preparata oltre alla quietanza di estinzione anche la lettera di impegno alla cancellazione tramite il predetto "decreto bersani"; se il mutuo fosse già stato estinto produrre copia della quietanza di estinzione e lettera di impegno della banca alla cancellazione tramite ipoteca bersani

NEL CASO DI VENDITA DI TERRENO

  • Certificato di destinazione urbanistica
  • Se il terreno è agricolo documentazione ai sensi della Legge 431/98 in ordine all’esercizio della prelazione

Parte acquirente:

  • Documenti di identità
  • Documenti stato civile (ut supra: anche se si è la parte che paga, l’autocertificazione dal Notaio comunque non si può portare!)
Nel caso in cui venga chiesto un mutuo per acquistare l’immobile fornire i dati della banca che erogherà il finanziamento.

 

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